La band torinese Subsonica, in attività dal 1996, ha presentato, qui a Zap, il settimo disco “Una nave in una foresta”. Il titolo – come hanno spiegato i cinque componenti della band – fa riferimento ad un “detto piemontese” che esprimere “spaesamento”.
Il loro è un lavoro ambizioso che raccoglie tante piccole storie di gente che “non si arrende, che lotta, che a differenza di quanto avveniva negli anni Ottanta non esprime solo rabbia ma cerca soluzioni”.
Il disco, uscito proprio qualche giorno fa, contiene dieci tracce e una collaborazione con Michelangelo Pisoletto.
“Pistoletto si è messo in gioco e siamo molto soddisfatti del risultato”, hanno spiegato.
“Questo è un disco che chiude un percorso iniziato diciotto anni fa“, dice Samuel. I cinque componenti della band, negli ultimi tre anni, hanno lavorato a progetti diversi e paralleli, chi come produttore, chi come autore di un libro per bambini o conduttore televisivo.
La voglia di tornare sui palchi insieme e l’urgenza espressiva, nel disco, si traducono in un buon mix di elettronica, dub, dance, pop e rock.